- 17 Gennaio 2022
- Posted by: Elio Arcuri
- Blog, Crisi d’Impresa
Tra le novità intervenute dal 1° gennaio 2022 in materia di composizione negoziata della crisi (introdotte dalla L. 233/2021 di conversione del DL 152/2021) segnalo all’art.30 sexies:
Obbligo di segnalazione dei creditori pubblici qualificati (INPS, Agenzia delle Entrate, Agente della Riscossione) all’imprenditore e, ove esistente, all’organo di controllo l’esposizione debitoria esistente nei loro confronti quando questa supera i limiti indicati dalla legge. La segnalazione deve:
- contenere l’invito a richiedere la composizione negoziata, purché ne ricorrano i
presupposti; - avvenire tramite PEC o, in mancanza, tramite raccomandata con avviso di ricevimento
inviata all’indirizzo risultante dall’anagrafe tributaria.
INPS – In relazione ai debiti accertati a decorrere dal 1° gennaio 2022, l’INPS deve segnalare il ritardo di oltre 90 giorni nel versamento di contributi previdenziali:
- per le imprese con lavoratori subordinati e parasubordinati: se l’ammontare è superiore
al 30% di quelli dovuti nell’anno precedente e se supera i 15.000 euro; - per le imprese senza lavoratori subordinati e parasubordinati: se l’ammontare è superiore i
000 euro.
L’INPS invia le segnalazioni entro 60 giorni decorrenti dal verificarsi delle condizioni o dal
superamento degli importi sopra indicati.
Agenzia delle Entrate – In relazione ai debiti risultanti dalle comunicazioni periodiche relative al primo trimestre dell’anno 2022, l’Agenzia delle Entrate deve segnalare l’esistenza di un debito scaduto e non versato relativo all’IVA, risultante dalla comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche (di cui all’art. 21-bis DL 78/2010 conv. in L. 122/2010) superiore a 5.000 euro.
L’Agenzia delle Entrate invia le segnalazioni entro 60 giorni dal termine di presentazione delle
comunicazioni dei dati delle liquidazioni periodiche.
Agente della Riscossione – In relazione ai carichi affidati all’agente della riscossione a decorrere dal 1° luglio 2022, l’Agente della Riscossione deve segnalare l’esistenza di crediti affidati per la riscossione, autodichiarati o definitivamente accertati e scaduti da oltre 90 giorni:
- per le imprese individuali: superiori a 100.000 euro;
- per le società di persone: superiori a 200.000 euro;
- per le altre società: superiori a 500.000 euro.
L’Agente della Riscossione invia le segnalazioni entro 60 giorni dal verificarsi delle condizioni o dal superamento degli importi sopra indicati.
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Dott. Elio Arcuri
Advisor Italia