Composizione negoziata della crisi – Ultime novità

Tra le novità intervenute dal 1° gennaio 2022 in materia di composizione negoziata della crisi (introdotte dalla L. 233/2021 di conversione del DL 152/2021) segnalo all’art.30 sexies:

Obbligo di segnalazione dei creditori pubblici qualificati (INPS, Agenzia delle Entrate, Agente della Riscossione) all’imprenditore e, ove esistente, all’organo di controllo l’esposizione debitoria esistente nei loro confronti quando questa supera i limiti indicati dalla legge. La segnalazione deve:

  • contenere l’invito a richiedere la composizione negoziata, purché ne ricorrano i
    presupposti;
  • avvenire tramite PEC o, in mancanza, tramite raccomandata con avviso di ricevimento
    inviata all’indirizzo risultante dall’anagrafe tributaria.

 

INPS – In relazione ai debiti accertati a decorrere dal 1° gennaio 2022, l’INPS deve segnalare il ritardo di oltre 90 giorni nel versamento di contributi previdenziali:

  • per le imprese con lavoratori subordinati e parasubordinati: se l’ammontare è superiore
    al 30% di quelli dovuti nell’anno precedente e se supera i 15.000 euro;
  • per le imprese senza lavoratori subordinati e parasubordinati: se l’ammontare è superiore i
    000 euro.

L’INPS invia le segnalazioni entro 60 giorni decorrenti dal verificarsi delle condizioni o dal
superamento degli importi sopra indicati.

Agenzia delle EntrateIn relazione ai debiti risultanti dalle comunicazioni periodiche relative al primo trimestre dell’anno 2022, l’Agenzia delle Entrate deve segnalare l’esistenza di un debito scaduto e non versato relativo all’IVA, risultante dalla comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche (di cui all’art. 21-bis DL 78/2010 conv. in L. 122/2010) superiore a 5.000 euro.

L’Agenzia delle Entrate invia le segnalazioni entro 60 giorni dal termine di presentazione delle
comunicazioni dei dati delle liquidazioni periodiche.

Agente della RiscossioneIn relazione ai carichi affidati all’agente della riscossione a decorrere dal 1° luglio 2022, l’Agente della Riscossione deve segnalare l’esistenza di crediti affidati per la riscossione, autodichiarati o definitivamente accertati e scaduti da oltre 90 giorni:

  • per le imprese individuali: superiori a 100.000 euro;
  • per le società di persone: superiori a 200.000 euro;
  • per le altre società: superiori a 500.000 euro.

L’Agente della Riscossione invia le segnalazioni entro 60 giorni dal verificarsi delle condizioni o dal superamento degli importi sopra indicati.

Gli esperti di Advisor Italia sono a disposizione per approfondimenti, chiarimenti, valutazioni e consulenze in merito.

 

Dott. Elio Arcuri
Advisor Italia